La Penisola Sorrentina è uno dei luoghi più visitati da turisti di tutto il mondo, ricchi di luoghi pazzeschi dei quali è difficile dimenticarsene. Un viaggio da Vico Equense a Meta di Sorrento dei quali conoscerete tutti i suoi segreti. 

Qui dove il mare luccica, E tira forte il vento Su una vecchia terrazza Davanti al golfo di Surriento
Caruso - Lucio Dalla

Le spiagge della Penisola Sorrentina

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Bagni della Regina Giovanna

Tante le spiagge e località marittime da non perdere in Penisola Sorrentina.

Ed iniziamo dal partire con le due sorelle sorrentine: Marina Piccola e Marina Grande di Sorrento. Porticcioli con l’aspetto di antichi villaggi di pescatori, ma ricchi di ristoranti che li rendono mete ambite per turisti e vip da tutto il mondo.

Per quanto riguarda Massa Lubrense, potrete ammirare le sue due incantevoli cale: Cala di Puolo, dominata da una bella spiaggia di ciottoli e sabbia, e Cala di Mitigliano, dove potrete trovare l’acqua più limpida e trasparente del Mar Tirreno.

Impossibile non nominare poi i Bagni della Regina Giovanna. Una piscina naturale incastonata tra la scogliera calcarea e la spiaggia rocciosa della penisola sorrentina. Dedicata alla sovrana che, amava a tal punto il posto da renderlo il suo luogo preferito per i suoi incontri di piacere con i suoi tanti amanti.

Cos’è e dove si trova la Penisola Sorrentina?

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Penisola Sorrentina

La Penisola Sorrentina è una delle mete più amate dai turisti di tutto il mondo. Mare limpido e cristallino che si incontra con costoni rocciosi, suggestive calette ed insenature, bellezza e storia dei paesi de territorio, prodotti tipici, fanno di Sorrento, Vico Equense, Massa Lubrense e tutte le altre località della Costiera Sorrentina dei posti unici al mondo.

La Penisola Sorrentina è il promontorio che funge da spartiacque tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno, che comincia nel territorio del comune di Castellammare di Stabia ed arriva a Positano, all’inizio della Costiera Amalfitana.

Le spiagge della Penisola Sorrentina premiate Bandiera blu nel 2021

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Spiaggia di Vico Equense

Le Bandiere Blu vengono assegnate ai comuni rivieraschi e agli approdi turistici secondo una serie di precisi standard e criteri. Essi sono ben 32 che vanno dalla pulizia del mare e delle spiagge, alle politiche di salvaguardia ambientale, come la raccolta differenziata dei rifiuti e la diffusione di piste ciclabili, le aree verdi, la presenza di aree pedonali, fino ai servizi per i turisti e l’accessibilità alle spiagge. La spiaggia deve avere i servizi necessari e gli standard in conformità a una serie di criteri che riguardano ovviamente la qualità delle acque e non solo.

Tra queste anche nel 2021, sono comparse in elenco quelle di Sorrento, Piano di Sorrento, Massa Lubrense e Vico Equense. Da citare è la Spiaggia della Tartaruga a Vico Equense, eletta come una delle spiagge più belle d’Italia. È una spiaggia molto “selvaggia” dai colori intensi e dalla purezza delle acque profonde e cristalline, così chiamata per la presenza di una roccia che esce fuori dalle acque e che ricorda proprio l’animale marino.

Sorrento e Vico Equense: le destinazioni imperdibili dell’estate italiana

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Vico Equense

Persone del posto, hanno raccomandato Sorrento e Vico Equense come due delle mete migliori in Italia da visitare in estate.

Sorrento è la città principale dell’omonima costiera. Il fascino è antico e molteplici sono i suoi punti di interesse, dal centro storico alla tradizione artistica, passando per i suoi splendidi agrumeti. Il suo borgo marino si raggiunge attraversando l’antica Porta Greca: un portale che conduce il turista in un luogo in cui il tempo si è fermato. In città è inoltre possibile visitare il Museo di Correale con la sua accurata raccolta di arti minori del ‘600 e ‘700. Non mancano, poi, palazzi storici e i tipici vicoletti delle botteghe locali.

Per quanto riguarda Vico Equense (una delle mete più desiderate nel 2021) esso sorge su un suggestivo promontorio di roccia tufacea a più di mille metri sul mare. La città si estende su di un territorio di 30 chilometri quadri ed è formata da caratteristici borghi dal mare alla montagna che insieme creano un paesaggio unico nel suo genere e che fanno di Vico Equense una località ineguagliabile per tradizioni e panorami mozzafiato.

Cosa fare e vedere a Vico Equense

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Vico Equense di notte

Vico Equense è una meta vacanza adatta per tutte le esigenze e molto consigliata per famiglie con bambini piccoli. Prima città della Penisola Sorrentina e, proprio per questa sua posizione, molto comoda per visitare tutta la costa e anche per raggiungere Napoli.

Tra le attrazioni di Vico in assoluto da non perdere:

Chiesa di Santa Maria Annunziata: si tratta di uno dei posti più fotografati della Costiera, da segnare in elenco nel caso tu abbia intenzione di intraprendere un itinerario fotografico della penisola. Costruita nel ‘500 a strapiombo sul mare su di un pezzo di roccia della costiera. Chiesa dai caratteri tipicamente gotici ma dalla facciata barocca.

Castello Giusso: costruito nel XIII secolo su volere di Carlo d’Angiò. Si trova a promontorio sul mare e venne usato più come roccaforte militare che come abitazione. Solo nel XIX secolo venne restaurato ed adibito a residenza della famiglia Giusso (dal quale prende il nome).

Terme dello Srajo: complesso termale che nasce sul finire dell’800 sfruttando diverse sorgenti di acqua solfurea dagli incredibili effetti benefici. Esso è molto importante tanto che c’è addirittura una fermata della ferrovia, preposta proprio alla visita di questi posti puri.

Banco di Santa Croce: tra le più belle secche del Mediterraneo. Per i più temerari, nel periodo estivo è assolutamente da visitare in quanto ospita diverse specie sia di animali che di vegetali, tra cui il corallo rosso.

Percorsi da trekking in Penisola Sorrentina

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Punta Campanella

Chi è amante dell’aria aperta e del trekking troverà in Penisola Sorrentina pane per i suoi denti. Questo per la conformazione del suo territorio e per tutte le bellezze che esso nasconde.

Tra i più amati e conosciuti c’è quello di Punta Campanella che permette di fare un vero e proprio salto nel passato. Si percorre su una stradina acciottolata che costruirono gli antichi romani tanti anni fa. Il percorso si chiamava Via Minerva e portava chi la percorreva dall’altro lato della Penisola Sorrentina, dove c’era il tempio greco dei devoti alla dea Atena, poi Minerva con l’arrivo dei Romani. Da tutto il sentiero vi è la possibilità di vedere Capri in mezzo al Mar Tirreno.

Tra i più diffusi e amati anche il Sentiero degli Dei, dove scoprire la parte naturalistica della Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana. Questo fantastico sentiero di trekking permette di avere uno scorcio incantato sull’isola de Li Galli e su tutti i promontori della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana. Inizia dalla frazione di Agerola, Bomerano e arriva a Nocelle ed è un sentiero che dura circa 5 km non sempre facile da realizzare, ma è prezioso per lo sguardo.

Infine, da non perdere gli itinerari collinari del Monte Comune e Monte Faito. Il Monte Comune ha un’altezza di 877 metri e il suo sentiero parte da Piano di Sorrento e arriva fino a Positano: darà la possibilità di vedere dei bellissimi scorci su piccole insenature dall’acqua cristallina che si trovano in Penisola.

Per il percorso del Grande Anello del Faito che parte dal villaggio del Monte Faito: una volta presa la funivia si possono scoprire tutti i sentieri che permettono di avere un punto di vista esclusivo e privilegiato sulla Penisola Sorrentina. Da qui, in un percorso davvero caratteristico si potrà avere un effetto ottico impressionante sia sul Golfo di Napoli che sull’area del Cilento.

Una volta su in cima alle prese con uno di questi percorsi, scegliete lo scorcio migliore e scattate la vostro foto ricordo!

La tradizione enogastronomica della Penisola Sorrentina

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Provolone del Monaco

Per ci ama il piacere della tavola, non esiste un posto migliore della Penisola Sorrentina che in pochi chilometri riesca ad esaltare la sua tradizione culinaria. Tra le sue località, quella con l’offerta culinaria più ricca è Vico Equense. La città ha una lunghissima e storica tradizione agricola casearia che l’ha resa una delle mete enogastronomiche italiane più ricercate. La cultura tradizionale ha fatto sì che la qualità delle materie prime e i processi di lavorazione si conservassero nel tempo e si trasformassero in prodotti e piatti gustosi.

Tra questi prodotti non potete non provare il famoso provolone del Monaco, un formaggio DOP sia dolce che piccante, esportato in tutto il territorio nazionale. Oppure il riavulillo, un particolare tipo di caciocavallo molto piccante che va servito assieme ad altre pietanze.

 Menzione d’onore va fatta alla pizza a metro di Vico Equense, vera e propria specialità della casa. La pizza a metro è una pizza lunga fino a due metri, condita con diversi ingredienti, che possono variare a seconda dei gusti del cliente. Viene servita su una teglia lunga che viene trasportata al tavolo su dei carrelli.

Gli eventi più famosi in Penisola Sorrentina

Oltre che per il mare e i suoi paesaggi, la Penisola Sorrentina è anche un forte attrattore turistico-culturale. Ogni anno ed ogni stagione, potrete assistere ad eventi sensazionali che si svolgono qui e che sono motivo di attrazione per tutti i gusti.

Se decidete di visitarla in inverno, molto speciale è la processione delle Pacchianelle: si svolge ogni anno il 6 gennaio ed è una sorta di presepe itinerante dove ritroviamo i classici Re Magi e pescatori scalzi che portano in dono a Gesù Bambino prodotti tipici locali, come agrumi, formaggi o animali e pesci.

Nel periodo pasquale, a cadenza triennale, viene organizzata la processione del Venerdì Santo. A questa manifestazione partecipano oltre 350 figuranti, coperti da un cappuccio rosso o vestiti con abiti d’epoca per rappresentare Giuda, Ponzio Pilato, Caifa ed altri protagonisti della passione di Cristo. Viene inoltre portata in processione la statua di Gesù deposto e quella dell'Addolorata.

Tra le sagre, che si tengono soprattutto nella stagione estiva, quella del provolone del Monaco: un formaggio semiduro a pasta filata, stagionato, realizzato con il latte dei bovini che pascolano i Monti Lattari. Sempre in estate, gli amanti del cinema non possono perdersi il Social Word Film Festival, che mette sullo schermo importanti temi di attualità.

Photo credits: pagina Facebook Le Pacchianelle di Vico Equense

Cosa vedere nelle vicinanze della Penisola Sorrentina

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Nerano

A pochi chilometri dalla Penisola Sorrentina, potrete avere l’occasione di visitare Pompei ed Ercolano, Napoli, la Costiera Amalfitana, lisola di Capri e magari anche allungarvi verso Caserta per ammirare la sua meravigliosa Reggia. A cavallo tra la Costa di Sorrento e d’Amalfi c’è Nerano, piccolo borgo appartenente al comune di Positano, arroccato su una rupe rocciosa.

Quindi, cosa aspetti: sei pronto ad immergerti nell’incanto di Vico Equense e la Penisola Sorrentina?!