Museo delle scienze naturali e museo delle scienze fisiche in un solo centro
Il Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche è un importante polo scientifico e culturale che fa parte dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.
Fu fondato nel 1992 e custodisce più di 150.000 reperti, raccolti a partire dal Settecento.
Il Centro comprende cinque musei: il Real Museo Mineralogico, il Museo Zoologico, il Museo di Antropologia, il Museo di Paleontologia e il Museo di Fisica.
I musei sono ubicati nel Complesso del San Salvatore (nell'antico Collegio dei Gesuiti), ad eccezione del Museo di Paleontologia che si trova nel Complesso di San Marcellino e Festo.
La collezione Real Museo Mineralogico di Napoli
Il Real Museo Mineralogico fu fondato nel 1801 da Ferdinando IV di Borbone e nel 1845 fu sede del VII Congresso degli Scienziati Italiani.
Il Museo custodisce una ricca collezione composta da più di 30.000 reperti, tra cui: i minerali raccolti alla fine del Settecento, la Collezione Grandi Cristalli (in particolare, una coppia di quarzo ialino proveniente dal Madagascar, regalata a Carlo III di Borbone nel 1740), la Collezione Vesuviana e la Collezione Tufi Campani (di cui fanno parte minerali unici), la Collezione dei Cristalli Artificiali (minerali sintetizzati in laboratorio dallo scienziato Arcangelo Scacchi), una collezione di meteoriti e gli strumenti scientifici.
Il Museo Zoologico di Napoli
![20180715185958museo Zoologico.jpg 20180715185958museo Zoologico.jpg](https://images.marketing-italia.eu/uploads/visitnaples/uploads_articoli/paragrafo/20180715185958museo Zoologico.jpg)
Fondato nel 1813 da Gioacchino Murat, permette al visitatore l'osservazione di molte specie animali.
Il museo espone la Collezione dei Vertebrati, con mammiferi e uccelli, tra cui la colomba dell'isola Norfolk, le scimmie del Sud America, la foca monaca, il piccolo cervo di Kulion e la tigre siberiana. La collezione include anche lo scheletro di una balena franca boreale e quello di un elefante, donato al re Carlo di Borbone.
Altre raccolte presenti sono la Collezione Malacologica, dedicata a moltissime specie del Mar Mediterraneo tra cui i molluschi (come la patella ferruginea) e la Collezione Costa, con insetti italiani ed esotici.
Il Museo di Antropologia
![20180715190234Museo di Antropologia.jpg 20180715190234Museo di Antropologia.jpg](https://images.marketing-italia.eu/uploads/visitnaples/uploads_articoli/paragrafo/20180715190234Museo di Antropologia.jpg)
Il Museo di Antropologia fu istituito nel 1881 dall'antropologo Giustiniano Nicolucci e con l'appoggio di Francesco De Sanctis (ministro dell'istruzione di quel periodo).
Espone collezioni dedicate alla preistoria delle popolazioni del Sud Italia e reperti preistorici provenienti dall'Europa, dalle Americhe, dal Nord Africa e dall'Asia occidentale. Degne di nota sono la Raccolta Craniologica di Nicolucci e la Mummia Boliviana del Settecento. Qui sono custoditi anche i reperti provenienti dallo scavo di Troia.
Il museo comprende inoltre materiali etnografici (principalmente armi e oggetti) dell'Africa orientale ed equatoriale, della Nuova Zelanda, delle isole Andàmane e dell'isola di Palawan.
Il Museo di Paleontologia di Napoli
![20180715191034Museo di Paleontologia.jpg 20180715191034Museo di Paleontologia.jpg](https://images.marketing-italia.eu/uploads/visitnaples/uploads_articoli/paragrafo/20180715191034Museo di Paleontologia.jpg)
Nacque nel 1932 ed espone ricche raccolte di fossili.
Molto particolare è la collezione dei pesci provenienti dalle zone campane di Giffoni Valle Piana, Castellammare di Stabia e Pietraroja.
Nel museo sono esposti anche scheletri di mammiferi di grandi dimensioni, tra cui quello di un dinosauro proveniente dagli Stati Uniti, risalente a circa 135 milioni di anni fa.
Inoltre sono presenti fossili di vegetali e rettili volanti e marini.
Musei Napoli: un intero museo dedicato alla fisica
![20180715191456Museo di Fisica.jpg 20180715191456Museo di Fisica.jpg](https://images.marketing-italia.eu/uploads/visitnaples/uploads_articoli/paragrafo/20180715191456Museo di Fisica.jpg)
Il Museo di Fisica fu fondato da alcuni ricercatori universitari della Federico II di Napoli e custodisce raccolte di strumenti considerati preziosi per la loro unicità.
La Collezione Reale comprende strumenti risalenti al regno di Carlo di Borbone (che diventò re di Napoli nel 1734) e di Ferdinando IV.
La Collezione del Gabinetto Fisico nacque nel 1812 su richiesta di Gioacchino Murat e annovera tra i suoi reperti una lente obiettiva per cannocchiale creata dallo scienziato Evangelista Torricelli nel 1654.
La Collezione Macedonio Melloni raccoglie strumenti usati o ideati dal fisico Melloni, tra cui un banco ottico e un elettroscopio.
Come arrivare al Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche con i mezzi pubblici
Per arrivare ai musei: Real Museo Mineralogico, Museo Zoologico, Museo di Antropologia, Museo di Fisica (via Mezzocannone, 8) e al Museo di Paleontologia (largo San Marcellino, 10), prendere la metropolitana Linea 1 e scendere alla fermata “Università”, la linea parte da Piazza Garibaldi.
Inoltre, nei pressi della stazione centrale di Napoli, ci sono diversi autobus che fermano al Corso Umberto I, a pochi passi dal Centro Museale, il più frequente è l'R2.
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