Per l'occasione, abbiamo selezionato 7 cose da fare in inverno a Napoli. Si va dalla scoperta di musei e patrimoni artistici, passando per lunghe passeggiate nei vicoli della città tra shopping e panorami affascinanti. 

Napoli gode di una versatilità che la rende unica. Il clima mite e temperato consente giornate piacevoli durante tutto l'anno. Di conseguenza, anche l'inverno assume un carattere particolare nella città partenopea. Quasi diventa anche più piacevole visitarla col freddo, che non diventa mai invalidante come potrebbe in altre località. 

7. La magia del mare d'inverno

Cosa fare a Napoli in inverno? Andare al mare, che domande! No, non siamo folli, né tantomeno è uno scherzo. Grazie al clima mite anche nelle stagioni fredde, avvicinarsi alle onde e alle spiagge tutto l'anno non è affatto un'utopia. La prima idea porta al lungomare di Mergellina, ma possiamo pensare anche ad altro, viste le tante spiagge napoletane. In primis, c'è Posillipo, con la Gaiola sempre pronta ad ospitare persone nel suo azzurro inconfondibile. Spostandoci verso Pozzuoli, c'è il lungomare Sandro Pertini che fa dell'accoglienza il suo vanto, grazie ai campi di basket e all'inedita pista da pattinaggio. Il tutto, affacciati sul mare e sui bar e ristoranti del posto. Continuando a spostarci sui Campi Flegrei, andiamo verso Miseno, un pezzo di terra davvero unico e pregiato. Lì sembra di essere altrove, non a Napoli; viaggiare e trovare fascino quasi custodito con gelosia. 

6. Gita tra i parchi di Napoli

Se col mare forse abbiamo esagerato e il freddo potrebbe essere troppo inibitorio, possiamo mantenerci più bassi e andare più cauti. Un'altra idea che non ha stagioni porta alla passeggiata al parco, visti i diversi spazi che abbiamo a disposizione. La più grande area verde è il Real Bosco di Capodimonte, accanto all'omonima Reggia. Si tratta di un parco che si estende per centoventiquattro ettari, ma forse nemmeno questo dato aiuta a rendere appieno la sua grandezza e unicità. Spostandoci verso Posillipo, c'è il sempreverde, in tutti i sensi, Parco Virgiliano. Si tratta di un'area storica e tradizionale per i napoletani che affaccia su Nisida e sul mare di Napoli, offrendo panorami spettacolari. Un altro spazio ideale per passeggiare se in famiglia e con bimbi è la Villa Comunale, viste le diverse aree giochi presenti. Oltre naturalmente allo sfondo del lungomare che fa sempre il suo gran lavoro. 

5. Il Museo Gaetano Filangieri

Continuiamo il nostro tour di attività da fare in inverno a Napoli passando stavolta per l'arte con il Museo civico Gaetano Filangieri. Si tratta di un museo privato ubicato nello storico palazzo Como in via Duomo, dunque nel pieno centro della città. Aperto nel 1888 grazie al principe Gaetano Filangieri, il museo raccoglie collezioni perlopiù di carattere rinascimentale. Per quanto concerne la pittura, i maggiori dipinti sono del Seicento napoletano, con autori come Jusepe de Ribera, Luca Giordano e Andrea Vaccaro. Inoltre, la biblioteca del museo contiene circa 30.000 volumi ed un archivio storico con documenti databili tra il XVIII e il XIX secolo. Il Museo Filangieri è compreso tra le attrazioni del Naples Pass, il che lo rende ulteriormente da visitare al più presto. 

4. Il Museo Archeologico Nazionale

Un posto sicuro dove ripararsi dal freddo dell'inverno può essere il Museo Archeologico Nazionale, ubicato nel centro di Napoli, nei pressi del Duomo. Si tratta di uno dei più importanti siti museali del mondo, avente al suo interno sezioni che sono autentici gioielli. Su tutti, spiccano la collezione Farnese, quelle Egizia e quella Pompeiana. In particolar modo, la prima gode di fama e prestigio immenso, trasferita a Napoli nel 1787 grazie a Ferdinando IV. I principali capolavori presenti sono l'imponente Toro Farnese e l'immenso Ercole Farnese. Tale è la loro magnificenza, che queste sculture impressionano chiunque le ammiri. Naturalmente non sono da meno le altre sezioni, vista l'importanza che, tra le varie, la collezione egizia ricopre; difatti, è considerata la terza al mondo dopo quella del Cairo e di Torino. Non vanno poi dimenticate le collezioni di Numismatica, quella Epigrafica e quella Topografica. Insomma, c'è da perdersi ore ed ore all'interno del MANN, così comunemente abbreviato, vista la quantità immensa di storica e arte presente al suo interno. Inoltre, è una delle attrazioni incluse nel Naples Pass, motivo in più per approfittare e visitarlo quanto prima!

3. La Galleria Borbonica

Spostandoci nel quartiere di San Ferdinando, precisamente nei pressi di Palazzo Reale, dove nel 1853 il Re Ferdinando II di Borbone fece realizzare la Galleria Borbonica. Il tunnel costituì un collegamento sotterraneo tra il Palazzo Reale e piazza Vittoria in modo tale da consentire una fuga veloce in caso di pericolo. La galleria ha avuto una valenza storica notevole, visto che negli anni del secondo dopoguerra i napoletani la utilizzarono per ripararsi dai bombardamenti. Successivamente, e fino agli anni '70, divenne Deposito Giudiziale Comunale, dove veniva immagazzinato tutto ciò che era estratto dalle macerie a seguito dei bombardamenti. Oggi la Galleria Borbonica conserva auto e moto d’epoca rinvenute sotto cumuli di detriti, insieme a statue di diverse epoche. Così come il Museo Filangieri, anche la galleria fa parte dei siti del Naples Pass

2. Via Toledo tra street food e shopping

L'inverno è anche da vivere all'aperto, lo abbiamo già detto e lo ribadiamo. Pertanto, passeggiare tra le vie storiche di Napoli ci sembra una buona idea, anche se fa più freddo. Una delle strade ideali per farlo è Via Toledo, la storica via dello shopping napoletano. Si tratta di una via unica nel suo genere a Napoli, vista la posizione, gli innumerevoli modi per raggiungerla e tutto quello che si può fare lì. Non solo negozi, ma anche musei, come Gallerie d'Italia, o i tantissimi punti di street food presenti. Letteralmente, ogni due passi c'è qualcosa da mangiare, tra dolci tipici come babà e sfogliatelle, le amate pizze a portafoglio o i fritti da asporto. E' da ricordare che i napoletani più tradizionali continuano a chiamarla Via Roma, visto che è così che dal 1870 al 1980 veniva appellata per omaggiare la nuova capitale del Regno d’Italia. Infine, percorrere Via Toledo, o Roma come volete, significa trovarsi a due passi sia da Spaccanapoli, sia dal lungomare di Mergellina. Insomma, c'è ampia scelta su come proseguire poi la propria giornata al centro. 

1. Castel dell'Ovo e il lungomare

C'è poco da dire, il binomio lungomare-Castel dell'Ovo non ha stagioni. L'incanto del lungomare di Napoli è eterno, ha un fascino ineguagliabile anche e soprattutto in inverno. Passeggiare col rumore delle onde in sottofondo è un'esperienza rilassante che purifica l'anima e migliora l'umore. E' una sorta di rifugio, specie quando ci si addentra nel freddo malinconico della stagione invernale. Di conseguenza, non c'è miglior medicina che trovarsi lì e, chissà, magari risalire il Castel dell'Ovo nel primo pomeriggio per gustarsi un tramonto perdifiato. Insomma, è un'idea tutt'altro che innovativa ma che non tradisce mai le aspettative, che sia estate o pieno inverno!