Villa Pignatelli: un'antica dimora nel quartiere Chiaia
Villa Pignatelli è un'elegante dimora ottocentesca che si trova a pochi passi dal lungomare più bello del mondo, immersa nel verde di un rigoglioso giardino all'inglese, nel quartiere di Chiaia. Appartenuta a diverse nobili famiglie, oggi è sede di due sezioni espositive: il Museo Pignatelli Cortès e il Museo delle Carrozze.
La storia di Villa Pignatelli: una casa-museo
La costruzione della villa risale al 1826, quando l'esigente barone Acton accettò finalmente una proposta dell'architetto Valente che si ispirava alle domus pompeiane, dopo ben ventidue progetti respinti. Successivamente Villa Pignatelli diventò proprietà dei ricchi banchieri tedeschi Rothschild, i quali ordinarono la costruzione di un edificio secondario all'estremità nord del parco, chiamata appunto palazzina Rothschild.
Le vere fortune della villa, però, si devono agli ultimi proprietari, la famiglia Aragona Pignatelli Cortés. Nobili colti e dal gusto raffinato, essi trasformarono la casa in un vero e proprio centro culturale a disposizione degli intellettuali della città e collezionarono negli anni marmi, bronzi, porcellane, libri e anche dischi, che oggi costituiscono il cuore della collezione esposta ai visitatori. Nel 1955 infatti, Villa Pignatelli, diventata proprietà dello stato Italiano grazie alla volontà della principessa Rosina, si trasformò in una casa-museo, uno dei pochi esempi del genere presenti a Napoli.
I musei di Villa Pignatelli: dal museo Pignatelli Cortès al museo delle carrozzedal museo Pignatelli
Attraverso i viali del parco, che si snodano tra piante rare e locali, si accede al piano terra della villa, noto come
Museo Pignatelli Cortès. Il cuore dell'esposizione è il salotto rosso, con gli stucchi di Gaetano Genovese e gli arredi di artigiani napoletani e francesi. L'adiacente salotto verde ospita invece una ricca collezione di porcellane provenienti da Capodimonte, Vienna e Limoge che prosegue poi nella sala da pranzo. La biblioteca, splendidamente arredata con opere di Criscuolo e Gemito, conta 2000 volumi e più di 4000 dischi di musica lirica e classica.
Nella sala azzurra, un tempo salotto privato della principessa Rosina, c'è oggi una interessante collezione fotografica dell'inizio del '900, per conoscere meglio i membri della famiglia Pignatelli.
Da non perdere poi la sala per i concerti e il salottino pompeiano, arredato con affreschi ispirati appunto ai reperti di Pompei. In fine, la bella veranda con il colonnato in stile neodorico, si apre verso il giardino e contiene alcune interessanti sculture.
In fine, ma non meno importante, c'è il Museo delle Carrozze che si trova nella palazzina Rothschild, le antiche scuderie di Villa Pignatelli. La sua ricca collezione è composta da trentaquattro carrozze che sono arrivate attraverso diverse donazioni, oltre che dall'Italia, anche da Inghilterra e Francia.
Gli appassionati di equitazione qui possono ammirare anche numerosi finimenti per i cavalli e una lunga serie di attrezzature specifiche per questo nobile sport.
Gli antichi sapori della tradizione a due passi di Villa Pignatelli
Se vuoi fare una pausa gustosa dopo aver ammirato i numerosi gioielli d'arte di Villa Pignatelli, Napoli ha una varietà infinita di prelibatezze da offrire.
Divertiti ad esplorare i vicoletti del quartiere Chiaia, e in pochi minuti arriverai all'
Antica Latteria in Vico II Alabardieri n° 30, un locale storico in centro città fin dagli anni '50.
In un'atmosfera calda e accogliente potrai gustare le migliori specialità napoletane, dai primi piatti a base di pasta, al pesce fresco del Golfo, dai dolci più tipici alle creazioni dei maestri cioccolatieri napoletani, passando per una ricca selezione di vini.
All'Antica Latteria ogni pietanza è preparata con ingredienti di prima scelta, seguendo le più autentiche ricette della tradizione partenopea.
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