La città di Napoli è certamente la più prestigiosa e la più conosciuta tra tutte le città campane. I suoi monumenti e la sua storia innalzano la gloria del suo nome non solo nel resto d'Italia ma anche nel resto d'Europa e del Mondo. Ma nei suoi dintorni, e più estesamente nel territorio campano, ci sono anche altre città, grandi o piccole che esse siano, che possono vantare una grande storia alle spalle, storia che ha contribuito a rendere quei territori ricchi di testimonianze storiche. Oggi vi guideremo in un itinerario che abbiamo preparato apposta per voi, per farvi conoscere queste città vicino Napoli, che sono un po' come delle "sorelle minori" di Napoli. Buon viaggio! 

1 - Caserta: la città amata dai Borbone

Il nostro tour nei dintorni di Napoli inizia dalla splendida città di Caserta, conosciuta in tutto il mondo soprattutto per la sua famosa reggia, la "Versailles italiana". La costruzione della Reggia di Caserta fu commissionata dal re Carlo di Borbone, intorno alla metà del XVIII secolo, al grande architetto Luigi Vanvitelli. Gli appartamenti storici, il grande parco, i giardini inglesi, queste sono solo alcune delle meraviglie che vi attendono alla Reggia. Ma la Reggia non è solo l'unica attrattiva della città campana. Di grande interesse, infatti, è anche il magniloquente acquedotto carolino, un'altra grande opera realizzata dal felice connubio Carlo III di Borbone-Luigi Vanvitelli, opera che non teme il confronto coi suoi antenati romani, così come, per restare in tema borbonico, è assolutamente da visitare anche il Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio, importante fabbrica di seta. Ma prima di abbandonare Caserta per la prossima tappa, è doveroso fare una capatina a Casertavecchia, antichissimo borgo medievale, dove potrete godere di una vista magnifica sulla Piana di Caserta e dove da non perdere è il Duomo dedicato a San Michele Arcangelo.

2 - Salerno: l'ancella del Mar Tirreno

E adesso spostiamoci più a sud, per ammirare un'altra delle sorelle campane di Partenope, Salerno, anch'essa maestosamente adagiata sul Mar Tirreno. Tralasciando la meravigliosa Costiera Amalfitana, che merita un discorso a parte, Salerno Città negli ultimi anni ha avuto un notevole incremento turistico, grazie anche alla ormai famigerata kermesse natalizia Luci d'Artista. Tra le tante attrattive, sicuramente da non perdere è il bellissimo Duomo dedicato a San Matteo, le cui spoglie riposano nella cripta rifatta in stile barocco. Di grande interesse è anche il restante centro storico dove una cospicua serie di negozi, bar e botteghe accompagnano il turista in una piacevole passeggiata. Passeggiata che deve obbligatoriamente proseguire verso il Lungomare Trieste per ammirare, in uno solo colpo d'occhio, da un lato la già citata Costiera Amalfitana, da un altro, quella Cilentana. E, con il potere della fantasia, la nostra prossima tappa. Non prima, però, di dare un'occhiata ad altri due monumenti di medievali origini: il Castello di Arechi ed il Complesso di San Pietro a Corte, due testimonianze della lunga e complessa storia della città.

3 - Sant'Agata de'Goti: la regina del Sannio

E adesso spostiamoci in provincia di Benevento, nell'antico territorio del Sannio, per visitare uno dei paesi più caratteristici della regione campana: Sant'Agata de'Goti. Arroccato su di una terrazza tufacea, Sant'Agata si erge prepotentemente al cospetto del nostro sguardo, con la sua semplice bellezza e la sua ricca e fascinosa storia, che affonda le sue radici nell'epoca sannitica, quando il paesino si chiamava Saticula, anche se il suo vero volto lo ha acquisito in epoca longobarda.

Ma quali sono i principali monumenti della città?

Innanzitutto, la città va ammirata dal ponte Vittorio Emanuele che vi accompagna al suo interno, dove subito si possono ammirare i resti del castello longobardo, più volte rimaneggiato. Di grande interesse è anche la chiesa di San Menna: splendido esempio di stile romanico, la chiesa fu consacrata intorno al 1100 da papa Pasquale II. Ma prima di abbandonare la città, resta da visitare la chiesa dell'Annunziata fondata nel XIII secolo, la chiesa è uno straordinario esempio di arte gotica, col suo straordinario ciclo di affreschi, di recente riscoperti.

4 - Aversa: città d'Arte e di Storia

Ritorniamo dalle parti di Caserta e fermiamoci ad Aversa, cittadina ricca di arte e di storia, ma anche città fremente e vitale per la sua intensa movida notturna. Fondata in epoca normanna nel 1030, la città domina la cosiddetta Terra di Lavoro, conosciuta anche col nome di Campania Felix. Patria di alcuni grandi musicisti come Cimarosa e Jommelli, la città offre ai suoi visitatori prelibate leccornie come la mozzarella di bufala e il vino asprinio e numerosi monumenti. Tra questi sono sicuramente da non perdere la Cattedrale di San Paolo, fondata nel lontano 1053 e più volte rimaneggiata nel corso dei secoli: guest star della chiesa, Francesco Solimena con la sua Madonna dei Gonfalonieri sull'altare maggiore. La chiesa e il convento di San Francesco delle Monache, fondata nel XIII secolo, arricchita delle opere di alcuni grandi maestri di epoca barocca, quali Pietro da Cortona, Francesco De Mura e Jusepe de Ribera. Aversa è anche ricca di importanti e prestigiose testimonianze di architettura civile, dove su tutti, sono da non perdere il Palazzo Golia, appartenuto ai baroni de Conciliis, famoso per aver ospitato Garibaldi alla vigilia della battaglia del Volturno del 1860 ed il Palazzo Gaudioso, solenne ed austera costruzione quattrocentesca, dalla toscana memoria. Abbandoniamo Aversa, per il momento, e dirigiamoci verso la nostra ultima tappa...

5 - Avella: tra Romani, Sanniti e Longobardi

Il nostro tour nei dintorni di Napoli si conclude con una cittadina non molto nota della provincia di Avellino, ma ricca di attrattive per il turista. Si tratta di Avella, città che affonda le sue radici in epoca sannitica e romana, ma che può vantare anche alcune testimonianze di epoca preistorica. La storia più antica di Avella è ben raccontata dall'importante Antiquarium sito in via Francesco De Sanctis e dall'Area Archeologica della Necropoli Monumentale in via Tombe Romane. Di particolare interesse e testimone di una storia di certo più recente è il Castello di origine longobarda dedicato all'arcangelo Michele, che con la sua mole domina la cittadina avellinese da una collina, simbolo imperituro della città. Da qui il visitatore può, con la sua fantasia, abbracciare con lo sguardo l'infinita bellezza della regione campana e ricongiungersi col pensiero e col cuore a tutte le città conosciute in questo piccolo ma affascinante viaggio.