I punti cardinali di Napoli

Ciò che è sconosciuto ai più è che, Napoli, perla incastonata nel bel mezzo del Mediterraneo, abbia una posizione geografica unica e definita da un preciso piano urbanistico che si rifà ai punti cardinali.

La città di Napoli, infatti, è stata fondata dai greci, secondo gli stilemi della polis greca, quindi con un impianto ippodameo e una forma perlopiù squadrata, ma l'orientamento è tale che la città fosse esposta per lungo tempo alla luce del Sole, tanto che il decumano maggiore è orientato verso il punto in cui il Sole sorge nel solstizio d’estate, il giorno più luminoso dell’anno.
Napoli può essere raccontata facilmente in base ai punti cardinali, nei quali si snodano le diverse bellezze della città e dintorni.

Oggi ti porterò alla scoperta delle bellezze che si trovano a sud di Napoli.

Il centro storico di Napoli

Al di là del nome il centro storico di Napoli è posto a sud di quello che secondo i punti cardinali è il centro della città (più o meno nei pressi del Bosco di Capodimonte). Punto nevralgico e culturale dell'emblema delle città del sud, il centro storico di Napoli è patrimonio dell'UNESCO dal 1997 e include in sè anche il centro antico della città. Al suo interno troviamo una miriade di testimonianze e accozzaglia di culture che negli anni si sono addensate tra i vicoli della città. Procedendo dal centro cardinale della città dove troviamo una delle dimore dei re di Napoli, la Reggia di Capodimonte, che conserva alcuni tra i dipinti più belli del mondo, tra cui alcune opere di Caravaggio. 

Proseguendo verso sud veniamo invasi dal folklore del rione Sanità, casa del principe della risata napoletana, Totò, e di alcuni tra i più bei esempi di palazzi nobiliari partenopei, come il Palazzo dello Spagnuolo e Palazzo Sanfelice. Subito dopo la Sanità incontriamo il Museo Archeologico Nazionale, ricco di storia e testimonianze della Napoli greco-romana. Il Museo insieme alla Galleria Principe di Napoli fa da porta al vero e proprio centro antico antico della città. Da qui inizia il sistema di cardi e decumani dello schema ippodameo, che ti porterà a godere della bellezza del centro patrimonio dell'UNESCO. 

Il primo decumano che si incontra è anche quello Maggiore che dal centro arriva fino a Forcella e che racchiude in sè una sfilza di attrazioni di qualsivoglia genere ed epoca. Partendo da piazza Bellini, famosa per lo storico conservatorio di San Pietro a Majella, scoprirai lungo il percorso la Cappella San Severo, dimora del Cristo Velato, la Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, famosa per il culto dei suoi teschi, la Napoli sotterranea e la via dei presepi, San Gregorio Armeno, che durante tutto l'anno ti fa respirare l'aria natalizia. Con San Gregorio Armeno si giunge al decumano inferiore che coincide con Spaccanapoli, la storica via che taglia idealmente la città a metà e che arriva fino alla stazione centrale, attraversando la bellissima Piazza del Gesù nuovo con l'omonima chiesa, di fronte alla bellissima chiesa di Santa Chiara, dove ci sono le spoglie di moltissimi re che hanno dominato su Napoli. 

Accanto a questi ci sono altri vicoli e altre attrazioni che puoi scoprire in ogni angolo del centro e che non puoi trovare  da nessun'altra parte nel mondo.

Il confine a sud di Napoli: dal lungomare alle vie della shopping

Subito dopo il centro storico, si apre un altro ventaglio di alternative che ti porta verso la città più vicina alla nostra epoca. Si parte da Piazza Matteotti con il bellissimo edifico delle poste centrali e si arriva a via Roma, una delle vie dello shopping partenopeo ma non solo, è anche un luogo ricco di bellezze. Difatti da via Roma si può accedere ai caratteristici quartieri spagnoli, con i loro sapori e i loro colori vivaci che esprimono tutta la veracità del popolo partenopeo. Dopo i quartieri si giunge alla bellissima Galleria Umberto I, che simile a quella Vittorio Emanuele a Milano, è una vera e propria piazza coperta che ti porta a vedere sia il Maschio Angioino sia il teatro San Carlo. Via Roma termina a piazza Trieste e Trento, che fa da anticamera alla grandissima Piazza del Plebliscito, dove si incontra l'altra dimora dei re di Napoli e, in questo caso, anche d'Italia, il Palazzo Reale. 

Superata piazza del Plebiscito si giunge finalmente al limite più a sud della città, il lungomare. Qui Napoli ti si presenta in tutta la sua bellezza con il Vesuvio, la Penisola sorrentina e le isole che ti fanno da sfondo appoggiati sul mare blu in cui si specchia tutta la città. Ma anche qui la storia ha lasciato il segno, dall'immancabile Castel dell'Ovo al Borgo marinari, attraverso i palazzi nobiliari che affacciano sul mare e la maestosa villa Comunale poco prima del confine con la grotta di Fuorigrotta, dove vengono conservate le spoglie di Virgilio e Leopardi.

Questo è un piccolo itinerario che seguendo il punto cardinale diretto a sud ti permette di visitare gran parte della città antica, rinascimentale, barocca e moderna ma ci sono anche altre decine di attrazioni non citate che possono interessarti. 

Cosa fai ancora lì? Vieni a godere della geografia di Napoli da Nord a Sud e da Est a Ovest!