Luoghi infestati da spiriti e stregonerie, umide catacombe e necropoli sconsacrate. I segreti più occulti della città di Napoli aspettano solo di essere svelati nella notte più spaventosa dell’anno. Scopriamo cosa fare ad Halloween a Napoli per un’indimenticabile giornata da brivido.
La festa più misteriosa ed enigmatica dell’anno si avvicina. Se siete stanchi di vedere l’ennesimo film horror e non avete più l’età per bussare alle porte chiedendo: “Dolcetto o scherzetto?”, ma volete comunque vivere un’esperienza immersiva nell’atmosfera di Halloween, siete capitati bene. Ecco i luoghi più occulti per conoscere il lato oscuro della città di Napoli.
Un cimitero da paura
40.000 resti umani, tra teste scheletriche (“capuzzelle”) ed ossa, sono ospitati in uno dei più affascinanti e spaventosi cimiteri italiani: il Cimitero delle Fontanelle. Un luogo di misticismo e cultura in cui le vicissitudini di innumerevoli vittime della peste e del colera si sono fuse. Tanti sono stati gli anni di racconti e superstizione dando vita ad un’ambientazione caratteristica, emblema del folclore napoletano e perfetta per trascorrere Halloween a Napoli. Resta solo da aspettare l'apertura del complesso, visto che è ancora chiuso. Se tutto andrà secondo i piani, per inizio 2024 avremo indietro il Cimitero delle Fontanelle. Si spera nel miracolo natalizio con i lavori terminati in anticipo, ma meglio rimanere cauti.
Il tour della crudeltà al Museo delle Torture
Un viaggio che porta indietro nel tempo all’epoca dell’Inquisizione e dei supplizi che allora venivano quotidianamente inflitti. In questo consiste una visita guidata all’interno del Museo delle torture di Napoli, la più suggestiva esposizione di strumenti di tortura del Sud Italia, presente nel cuore del centro storico. Un percorso alla conoscenza dei più svariati cimeli atti al martirio che fa riflettere su quanto gli abomini della storia possano essere più raccapriccianti di un film horror. Insomma, lo scenario perfetto, in piena linea con l'oscuro alone di Halloween. Nel museo sono in mostra circa 60 cimeli, pezzi rari risalenti al secoli XVI, XVII e XVIII, ma anche ricostruzioni novecentesche. Una macabra mostra imperdibile inclusa tra i benefici del Naples Pass.
La tomba di Dracula a Santa Maria la Nova
In chiave Halloween non possiamo non citare il vampiro più famoso della storia, mito e protagonista di innumerevoli racconti. Parliamo ovviamente del Conte Dracula, cui personalità si lega a sorpresa alla città di Napoli. Difatti, secondo alcune teorie, i suoi resti si trovano nel Complesso Monumentale di Santa Maria la Nova. Si tratta di un imponente sito artistico ubicato nel centro di Napoli di origine trecentesca. Stando ad alcune ricostruzioni popolari, Dracula sarebbe stato sepolto proprio a Santa Maria la Nova. I racconti dicono che il conte sia deceduto in guerra, in questo caso però riportiamo un'altra fine: catturato dai Turchi, questi lo hanno rilasciato alla figlia Maria, residente a Napoli, in seguito a un riscatto; nel capoluogo campano avviene poi la morte del Conte. Il Complesso Monumentale di Santa Maria la Nova rientra tra le attrazioni del Naples Pass.
Fantasmi e spiriti a Posillipo
Per la notte di Halloween a Napoli non potevano mancare all’appello luoghi infestati, dove sopravvivono nel tempo maledizioni e sortilegi. La città è piena di questi antri misteriosi in cui possono accadere fenomeni inspiegabili, su tutti lungo il quartiere collinare di Posillipo. Su tutti, sottolineiamo il Palazzo degli Spiriti, noto anche come Villarosa. Si tratta di una villa romana che si erge nel parco archeologico di Pausilypon. Qui pare siano accaduti rituali notturni misteriosi legati al culto della dea Iside. Difatti, il palazzo è noto anche come "Domus praestigiarum", ovvero "Casa delle stregonerie", definizione fornita dai pescatori di Marechiaro. Questi ultimi nei secoli precedenti erano convinti di mirare figure sinistre nei pressi della villa.
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