Uno dei
simboli più antichi della città di Napoli: è il guardiano del Golfo.
Nel tempo ha cambiato il suo aspetto a seguito dei numerosi eventi bellici che ne hanno da prima distrutto l’aspetto normanno originario, per poi passare ad uno angioino e poi aragonese.
Secondo la leggenda, il suo nome lo si deve al poeta Virgilio che nascose nelle segrete del castello un uovo magico che aveva il potere di mantenere l’intera fortezza: la sua rottura avrebbe provocato non solo il crollo del castello, ma anche una serie di rovinose catastrofi alla città di Napoli. Nella realtà dei fatti, invece, la sua etimologia lo si deve più che altro alla sua forma, per l’appunto ovale.
Il castello oggi è sede della Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Regione Campania. Attrazione turistica ed anche scenario di tanti eventi culturali e non.
Dove si trova il Castel dell'Ovo: la posizione
Il Castello si trova sulla bellissima via Partenope, il lungomare della città. Questa posizione così suggestiva lo rende interessante non solo per l’aspetto storico, ma anche per la bellezza naturale che lo circonda.
Dagli spalti del Castello e dalle sue terrazze si gode una vista incantevole del golfo, che offre al visitatore un panorama unico della città. Quindi data la facile raggiungibilità e la bellezza, è anche luogo ideale per mostre e congressi.
Cosa visitare a Castel dell'Ovo
Castel dell’Ovo si distingue in una parte interna ed una esterna. Gli spazi sono vuoti e vengono riempiti in occasione degli eventi ospitati e le sue terrazze fanno da ottima cornice per servizi fotografici e movida notturna.
Ma andiamo a vedere tutto nel dettaglio…
La parte esterna di Castel dell'Ovo
Si apprezza la sua bellezza già solo attraversando il molo, noto come
Ramaglietto. Edificato sopra il “ciglio del sole”, dove un tempo sorgevano i mulini a vento. Qui vengono organizzati anche buffet e nel 2016 ha fatto anche da passerella all’evento di moda indetto da
Dolce&Gabbana.
Giunti all’interno delle mura ci troviamo ad attraversare la Torre Normandia, che si posa su archi in piperno e mostra un’antica merlatura guelfa inserita in un rialzo successivo. Dopo la torre si incontra la Chiesa di San Salvatore, la quale si posa su colonne fatte in granito, ha capitelli di spoglio di matrice romana e conserva al suo interno degli affreschi tardo bizantini.
La terrazza dei Cannoni è la zona più alta del castello e la vista che si apre davanti agli occhi dei visitatori lascia senza fiato, soprattutto durante le ore del tramonto.
La vista del Golfo di Napoli è infine offerta dalle due terrazze note come Loggiato ovest e Loggiato est, che affacciano rispettivamente una verso la città metropolitana e l’altra verso il golfo.
Le sale interne del castello
Appena si entra nel castello attenti osservatori potrebbero accorgersi della presenza di diversi affreschi, che purtroppo col tempo sono divenuti illeggibili. Le sei sale del castello presentano ognuna le proprie caratteristiche:
- La Sala Italia: di ampie dimensioni, è la sala più prestigiosa del Castello e presenta un soffitto a volta;
- La Sala Sirena: completamente scavata nel tufo;
- L’Antro di Virgilio: ampio salone collegato a due salette più piccole;
- La Sala della Compagna: di stile più moderno è collocata nella parte più alta del Castello;
- La Sala Megaride: composta da una piccola saletta interna;
- La Sala delle Carceri: la più tutelata di tutte per l’ospitare eventi pubblici, dato il valore storico.
Gli eventi a Castel dell'Ovo
I suoi spazi e le sue sale possono essere utilizzati per meeting e riunioni di lavoro. L’allestimento e il catering sono a cura degli organizzatori che possono scegliere liberamente a che ditta del settore affidarsi.
Per i coffee break e i buffet (da tenersi in piedi) è fatto divieto assoluto di utilizzare attrezzature che sprigionino fuochi a fiamma libera. Sono altresì vietati momenti musicali o spettacolari connessi ai buffet.
Presso il Castello possono essere effettuati anche servizi fotografici e filmati per uso strettamente personale legati a cerimonie (matrimoni, comunioni etc).
Per fare richiesta dell’utilizzo di sale e spazi bisogna presentare una documentazione ufficiale che specifica la tipologia di evento e servizio richiesto. Il materiale è disponibile sul
sito del Comune di Napoli.
Periodo migliore per visitare Castel dell’Ovo
Il Castello in quanto a bellezza non delude mai, in qualsiasi momento dell’anno è sempre piacevole visitarlo, ma se dovessi dare un mia personale opinione lo consiglierei sicuramente nelle stagioni di primavera/estate. Data la prepotente esposizione sul golfo e il frequente vento, sicuramente con le alte temperature si godono molto di più anche gli esterni e la vista.
Vi state chiedendo anche quale sia l’orario giusto? Beh, magari nel tardo pomeriggio e nei giorni feriali! Così da terminare la vostra visita nella zona più alta del castello e restare affascinati dalla vista mozzafiato che si ha al tramonto. Data la romanticità del momento, potrebbe essere una magnifica idea andarci col proprio partner e suggellare il tutto con un bacio non da tutti i giorni.
Informazioni sul Castel dell’Ovo
Indirizzo: Via Eldorado 3 – 80132 Napoli
Orari di apertura:
nel periodo estivo:
- nei giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 19.30 – ultimo accesso ore 19.00
- nei giorni festivi e la domenica dalle ore 9.00 alle ore 14.00 – ultimo accesso ore 13,30
nel periodo invernale:
- nei giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 18.30 – ultimo accesso ore 18.00
- nei giorni festivi e la domenica dalle ore 9.00 alle ore 14.00 – ultimo accesso ore 13,30
Prezzi: accesso gratuito
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