Pozzuoli Rione Terra: la storia della nascita del primo porto di Roma

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Il Rione Terra è la prima città di Pozzuoli risalente al II secolo a.C. ed è un ottimo esempio di stratificazione urbana nel corso dei secoli. Il Rione Terra si trova su una collina per controllare al meglio gli arrivi dal mare. Prima della costruzione di Ostia, Pozzuoli era considerata il porto di Roma. 

Da vedere assolutamente è il duomo costruito sui resti del tempio di Augusto e riaperto al pubblico negli ultimi anni, dopo numerosi interventi di restauro. 

La zona del Rione Terra di Pozzuoli è stata completamente sgomberata nel 1970, a seguito di una crisi bradisismica, per questo motivo per lunghi anni ha assunto le fattezze di un quartiere fantasma. 

Il tempio di Serapide a Pozzuoli

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Il Tempio di Serapide non è assolutamente un tempio, ma è un macellum (mercato) del I-II secolo d.C.. Il macellum è ben conservato, grazie al bradisismo (attività vulcanica che fa aumentare e poi diminuire il livello della città rispetto a quello del mare) della città di Pozzuoli.

Il macellum è stato inizialmente confuso con un tempio, perché durante i primi scavi della zona è stata ritrovata una statua del dio egizio Serapide. 

L'Anfiteatro Flavio della città di Pozzuoli

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L'anfiteatro Flavio di Pozzuoli è stato costruito dagli stessi architetti del Colosseo. L'anfiteatro è stato edificato sotto Vespasiano e forse inaugurato sotto Tito. 

Qui, il popolo di Pozzuoli si riuniva per assistere a spettacoli teatrali, alle lotte tra gladiatori e ad eventi cultuali. Nei sotterranei sono ancora visibili gli ingranaggi che facevano sollevare le gabbie delle belve feroci e alcuni elementi scenografici degli spettacoli. 

Pozzuoli lungomare: un'area per andare al mare e per la vita notturna

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Il Lungomare di Pozzuoli è stato dedicato a Sandro Pertini negli ultimi anni. Il lungomare è il posto perfetto per una passeggiata con una vista mozzafiato. E' anche il fulcro della movida notturna, infatti qui ci sono molti pub e locali con una buona vista sul mare.

Inoltre, qui è possibile approfittare degli scogli per farsi una bella tintarella e un bagnetto al mare. 

Il Parco Avellino di Pozzuoli: una storica area verde

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Parco Avellino di Pozzuoli è un polmone verde nella parte superiore della città. Inizialmente, il parco era il giardino privato della Villa Avellino del '500. 

Il parco, oltre ad un incantevole paesaggio, offre la vista di alcuni resti dell'antichità. Qui, possiamo infatti trovare ruderi romani, una grande cisterna antica e il famose "mascherone" in marmo risalente all'età flavia. 

Il parco è il luogo perfetto per una pausa relax dopo una lunga camminata, senza però perdere il contatto con il mondo antico. 

Santuario di San Gennaro a Pozzuoli: la storia del miracolo del santo

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Il Santuario sorge nel luogo dove San Gennaro venne decapitato. Infatti, anche qui- come al Duomo di Napoli- il sangue del Santo si liquefa sulla pietra della decapitazione.

Della basilica antica è rimasto solo l'altare a causa dei terremoti e delle varie eruzioni vulcaniche dei Campi Flegrei nel corso dei secoli. La basilica venne completamente ricostruita nel Settecento. 


Pozzuoli porto: la storia tra Caligola e San Paolo

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Il porto della città di Pozzuoli è perfetto per una passeggiata. 

Da vedere assolutamente il molo Caligoliano: come si intuisce dal nome, fu fatto costruire dall'imperatore Caligola per collegare Pozzuoli all'isola di Ischia. Impresa impossibile, ma Caligola resta nella storia come il più folle tra gli imperatori di Roma. 

Inoltre, non tutti sanno che Pozzuoli è la prima città che ha visto lo sbarco di San Paolo in Italia. Al porto è ancora possibile ammirare una targa che ricorda quel momento così importante nella storia del Cristianesimo. La diocesi di Pozzuoli è la più antica in Italia perché fondata dallo stesso San Paolo. 

Solfatara Pozzuoli: un vulcano attivo da visitare

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Il Vulcano della Solfatara di Pozzuoli è uno dei vulcani attivi della zona dei Campi Flegrei ed è anche tra quelli più pericolosi del mondo. Il vulcano ha numerose fumarole in cui è possibile vedere l'attività dell'anidride solfarosa. 

Nei secoli, la Solfatara era considerata un centro termale: qui, le persone venivano per curare malattie respiratorie e della pelle. Attualmente, è un centro studio di geologia e luogo turistico.

Da visitare assolutamente l'intera zona, la quale offre uno scenario davvero insolito. 

Il lago d'Averno di Pozzuoli: la leggenda dell'entrata nell'Ade

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Il Lago di Averno della città di Pozzuoli è un lago di origine vulcanica, il suo nome deriva dal greco "senza uccelli", perché il gas sulfureo uccideva gli uccelli in volo.  Nell'antichità, il lago era famoso perché considerato l'ingresso dell'Ade, il regno dei morti. Questa tradizione nasce dal fatto che il paesaggio intorno al lago era molto cupo e tenebroso. Le sue acque erano nere, come se fossero infernali. 

Il lago di Averno è al giorno d'oggi un luogo suggestivo in cui fare una passeggiata o un po' di jogging. 

Pozzuoli cosa vedere: l'oasi di Montenuovo

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Montenuovo è il vulcano più giovane dei Campi Flegrei, nato soltanto durante l'eruzione vulcanica del 1538.

Fonti storiche dell'epoca raccontano come il monte sia nato nell'arco di 48 ore, inghiottendo un intero paese medievale. 

Attualmente, il vulcano è inattivo e offre un paesaggio incredibile. Sulle sue pendici c'è una ricca vegetazione mediterranea: l'Oasi è famosa per i suoi percorsi di escursioni. Quindi, scarpe comode e attrezzatura da trekking consigliati. 

Come raggiungere Pozzuoli con i mezzi pubblici

E' possibile raggiungere Pozzuoli con i mezzi i pubblici. Partendo da Piazza Garibaldi bisogna prendere la Linea 2 dalla stazione centrale di Napoli e scendere alla fermata di Pozzuoli, da qui troverete diversi autobus per raggiungere i vari punti d'interesse.

La durata del viaggio è di circa 42 minuti.